Cymbidium del Circeo
Si racconta che intorno al 1760 sull’isola di Java il botanico olandese Dott. C.L. Blume durante una delle sue escursioni vide da lontano un gruppo di circa 20 farfalle che volteggiavano praticamente immobili intorno ad un albero. Quando si avvicinò scoprì che si trattava di orchidee. In seguito le chiamò phalaenopsis che significa ‘assomiglia alle falene cioe alle farfalle’. Portò queste piante presso i giardini botanici reali in Inghilterra. Solo i più ricchi e le famiglie reali potevano permettersi queste piante molto esclusive. E questo la dice lunga sul loro particolare valore decorativo.
Curiosità
Nella prima metà del 20° secolo il ricercatore francese prof. Morel, e il Professor americano Knudson, hanno sviluppato un metodo per riprodurre la Phalaenopsis in grande quantità grazie al quale la pianta è giunta alla portata di tutti gli appassionati. Il Cymbidium è un’orchidea sempreverde coltivata sia come vaso fiorito che come fiore reciso per via delle sue lunghe e grandi infiorescenze a spiga dove sbocciano i fiori portati da dei brevi piccioli. Sono piante che provengono dall’Australia, dall’Africa e da diversi paesi asiatici. I Cymbidium coltivati sono stati ottenuti grazie a diversi incroci ottenendo ibridi dai colori più diversi.
E info utili
Il Cymbidium cresce sia sulla terra che sugli alberi. La fioritura va da agosto a marzo. Esistono in commercio varietà mini, specie a fiore grande e Cascade. Nella nostra selezione produttiva seguendo la richiesta, prediligiamo varietà con fiore medio e grande. I lunghi steli floreali hanno sei o più fiori. Ogni pianta ha almeno un ramo, ma spesso di più. La gamma di colori è molto varia: bianco, giallo, verde, rosa, rosso, fino al marrone. Più vecchia è la pianta, più rami può avere. La pianta va tenuta in un luogo luminoso, ma bisogna evitare il sole più caldo. Ha bisogno di aria fresca, ma teme le correnti e il freddo.